Nel Regno della Quantità

Nel 1945 René Guénon pubblica Il Regno della Quantità e i Segni dei Tempi.
. . . Il riferimento esplicito è al kali-yuga purāṇico e, sebbene Guénon collochi «senza tema di errori» il tempo attuale «in una fase avanzata di esso», si chiede se «non sarebbe forse imprudente voler aggiungere altre precisazioni, ed inoltre: ciò non corrisponderebbe inevitabilmente ad una di quelle predizioni tanto avversate, non senza motivo, dalla dottrina tradizionale?» [. . .] . . . Da queste premesse [. . .] nasce la presente raccolta. La lettura del Regno della Quantità è stata uno degli eventi che, nel passaggio tra adolescenza e maturità, hanno cambiato radicalmente la nostra prospettiva esistenziale. L’idea era tentarne un aggiornamento proseguendo sulla strada tracciata da Guénon. Pur giudicandoci indegni di un tale progetto, in seguito ad alcuni «segni», ci è sembrato che il lavoro non sarebbe stato inutile. Abbiamo perciò proposto questo delicato cimento ad autori e intellettuali che, pur non necessariamente legati alla dottrina trasmessa da Guénon, riconoscessero il Regno della Quantità come contributo essenziale per comprendere la contemporaneità.

Indice

Prefazione Stefano Salzani 7
Dottrina tradizionale e Regno della Quantità
Sergio Castellino 12
Simbolismo geometrico 14
Evoluzionismo 19
Parodie odierne 20
Natura del tempo 24
La reductio ad materiam: il Covid e la fine dell’uomo
Mariano Bizzarri 27
Il nemico invisibile 27
La logica del terrore 31
La nuova dottrina 42
La vita ad ogni costo 43
La nuova religione della Scienza 55
L’uomo macchina e il concetto di malattia 61
Il diavolo non fa i coperchi 67
Della moneta o della magica poiesi Stefano Mantegazza 72
Transumanesimo: note per un discernimento degli spiriti
Mario Della Volta 92
Fenditure nella Grande Muraglia: dialogo sulla «fine dei
tempi» Jean-Pierre Brach e Dorella Giardini 122
Nel Regno della Quantità Stefano Salzani 134